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Venerdì, 06 Dicembre 2019 22:41

Una giornata di studio sul Cammino Matildico

di Barbara Baroni

Abbiamo ascoltato l'inizio dell'intervento del Prof. Eugenio Riversi, brillante oratore che ha spiegato l'importanza della necropoli di Worms e della parentela tra gli Ottoni e la stirpe matildica con attenzione agli scavi medievali, "Metropolis Germaniae"... Presiedeva Mike Corradi e seguiva Prof. Valerie Eads, studiosa americana.
Una giornata di studio sul Cammino Matildico del Volto Santo
Venerdì a Mantova si è trattato della via che congiunge Lucca e Mantova e della eventualità di estendere tale percorso fino a Spira.

26 novembre 2019 - Venerdì, nella Sala d’Onore del Conservatorio di Musica di Mantova, in via della Conciliazione 33, si è svolta la II Giornata di Studio dell’Associazione Matildica Internazionale (AMI-MIA), in collaborazione con il Club Alpino Italiano (Comitato Scientifico Nazionale e sez. di Mantova). Il CAI , sulle orme di uno dei suoi fondatori Don Gaetano Chierici (1819-1886), ha sempre dedicato un interesse speciale a Canossa (dove promuove scavi) e al Cammino Matildico del Volto Santo da Lucca a Mantova. Così il Cai ha proposto all’AMI-MIA di approfondire insieme il tema dei percorsi tra Italia e Germania al tempo di Matilde ed Enrico IV.

Nonostante il tempo limitato, il Comitato Scientifico, presieduto dal prof. Paolo Golinelli, è riuscito a mettere insieme un programma di livello internazionale, che sarà di sicuro interesse. Aprirà il noto prof. Arturo Carlo Quintavalle, studioso del Romanico padano, della Strada Romea e delle vie dei pellegrini, oltre che di Matilde di Canossa, sulla quale organizzò in Palazzo Tè una memorabile mostra nel 1991: Wiligelmo e Matilde. Verranno poi approfonditi anche i percorsi da Spira, città sulla quale si soffermerà il prof. Eugenio Riversi dell’Università di Bonn. Interverranno Daniele Daolio, Rossella Rinaldi, Gabriele Fabbrici, Ilaria Sabbatini e Giuliano Cervi. Si parlerà anche dell'aspetto di valorizzazione e sviluppo del patrimonio culturale, ambientale e paesaggistico dei cammini, studiato da Chiara Agosti del Politecnico.

Interessante sarà la relazione di Valerie Eads (School of Visual Arts – New York) sugli ostacoli che Matilde frapponeva ai viaggi di Enrico IV verso Roma. L’architetto Bruno Agosti del CAI di Mantova concluderà con una relazione sui Parchi e le Riserve Naturali da Mantova al Brennero. Questo nell’ottica di predisporre le basi culturali proprio per far proseguire il Cammino Matildico del Volto Santo fino a Spira.

Tanti i promotori dell'evento: la Provincia di Mantova che lo ospita; il Comune di Mantova che ne ha favorito la realizzazione; il Comune di Lucca, estremamente attento alla valorizzazione dei territori matildici e al camminare lento, con l’Assessore Ilaria Viètina; il Parco del Mincio attraversato dal percorso e il Cammino Matildico del Volto Santo da Lucca a Mantova, con Angelo Dallasta, responsabile dei Beni culturali della Diocesi di Reggio Emilia-Guastalla. Alcune relazioni, che poi confluiranno nel n. 3 della rivista dell’Associazione Matildica Internazionale (chiamata: “Matildica”), erano descrittive come asserisce sul sito dedicato
Giuliano Cervi, Presidente del Comitato Scientifico Centrale del Club Alpino Italiano

Last modified on Venerdì, 06 Dicembre 2019 22:59

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